Relazione introduttiva del Presidente di Giuria
La risoluzione di sfide globali come i cambiamenti climatici, il degrado ambientale, la corsa alle risorse, i cambiamenti demografici e l’urbanizzazione, nonché le implicazioni che ne risultano per la nostra società, sono tra le questioni centrali del nostro tempo. In tale contesto, l’industria dell’edilizia svolge un ruolo cruciale nel ridurre le emissioni di CO2, adattando le nostre città, i nostri quartieri, edifici e prodotti al fine di combattere i cambiamenti climatici, riducendo il consumo di risorse (ad es. suolo, materiali, energia e acqua) e adeguando l’ambiente costruito alle mutevoli condizioni economiche e sociali.
Lo sviluppo, la pianificazione e l’implementazione di soluzioni sostenibili presenta al settore dell’edilizia sfide enormi. A causa della loro grandezza e complessità a tutte le scale (regione-distretto-città-edificio-sistema edificio-componente-materiale), deve essere adottato un approccio interdisciplinare e integrato. Ciò comporta anche un cambiamento fondamentale: dal precedente modello di pianificazione lineare sequenziale verso processi interdisciplinari di pianificazione olistica.
Attraverso l’uso di tecnologie innovative, sostenendo il passaggio da fonti di energia e materiali non rinnovabili a fonti rinnovabili, l’implementazione del riciclo di materiali nella costruzione e produzione e l’applicazione di un approccio di pianificazione integrato, la progettazione e la creazione di prodotti sostanzialmente sostenibili, edifici e ambienti urbani diventano possibili. Il processo di progettazione richiede un pensiero analitico, conoscenze tecniche e scientifiche e un alto grado di creatività per arrivare a soluzioni sostenibili sotto tutti gli aspetti. A questo proposito, gli strumenti di analisi digitale, calcolo e progettazione disponibili oggi offrono enormi opportunità in tutte le aree di progettazione e costruzione. Ciò include un metodo di produzione orientato al futuro, che offre un enorme potenziale di ottimizzazione lungo l’intero ciclo di vita di prodotti, edifici e distretti urbani.
I risultati della XIV Edizione del Premio Italiano di Architettura Sostenibile hanno dimostrato che molti studenti sono disposti e in grado di affrontare le enormi sfide nei settori dell’architettura e delle tecnologie sostenibili, del design industriale sostenibile e della progettazione urbana e paesaggistica sostenibile. Siamo rimasti colpiti dall’enorme varietà, dalla forza innovativa e dalla grande qualità dei progetti presentati.
Non è stato facile per noi giurati fare una selezione. Valutando tutti gli aspetti rilevanti, abbiamo cercato di ottenere il giudizio più equo possibile con l’assegnazione della medaglia d’oro e della medaglia d’argento in ciascuna delle tre categorie, nonché delle menzioni d’onore corrispondenti.
I lavori premiati mostrano che gli studenti sono in grado di sviluppare soluzioni progettuali di altissima qualità ecologica, sociale e di design. Questo ci dà la certezza che in futuro continueremo a essere in grado di sperimentare un numero crescente di progetti così convincenti nell’ambiente costruito.
Ci congratuliamo con tutti i partecipanti e i vincitori e ringraziamo gli organizzatori e
lo sponsor per il loro grande supporto. Allo stesso modo non vediamo l’ora di vedere ancora più studenti partecipare a questa grande competizione nel prossimo futuro.
Werner Lang
La Giuria
Werner Lang, Presidente
Panita Karamanea
Till Klein